Creazione e distribuzione di container con Amazon Elastic Container Service (Italiano) | Building and Deploying Containers Using Amazon Elastic Container Service (Italian)

Panoramica del laboratorio

Questo laboratorio dimostra l’utilizzo di Amazon Elastic Container Service per ospitare una semplice applicazione Web multicomponente composta da un sito Web con due servizi API di supporto. Il sito Web visualizza un modulo in cui si compone una storia con segnaposto per sostantivi, verbi e aggettivi. Quando fai clic sul pulsante Submit (Invia), l’API delle parole viene interrogata per le parole necessarie per compilare tutti i segnaposto nel testo del brano. Puoi quindi fare clic su Save (Salva) che utilizzerà l’API di salvataggio per persistere la tua creazione su Amazon DynamoDB. L’app si chiama Storyizer

Per prima cosa creeremo il container Docker per ogni componente dell’app Web su un host dei comandi. Quindi li invieremo ad Amazon Elastic Container Repository (ECR) in modo che possano essere recuperati quando viene creato il cluster ECS.

A quel punto lanceremo un modello CloudFormation che costruirà il cluster ECS con un servizio ECS definito per ciascuno dei tre componenti dell’applicazione Web. Ogni servizio è configurato per gestire due attività in esecuzione (attività è la definizione per eseguire un determinato container Docker). Ciò si traduce in una progettazione altamente disponibile, poiché ECS sostituirà automaticamente un’attività di servizio che perde la sua integrità con una appena avviata. ECS coordinerà anche la mappatura dinamica delle porte host con Application Load Balancer (ALB) e ogni attività ECS. Ciò consente di eseguire più di un container di un componente app su un singolo host senza conflitti di porta.

Argomenti trattati

Dopo aver completato questo laboratorio, sarai in grado di:

• Comprendere i passaggi necessari per creare immagini Docker.
• Inviare immagini del container in un repository ECR Amazon.
• Distribuire contenitori da un repository a un cluster Amazon ECS come servizi.

Prerequisiti di conoscenza tecnica

Per questo laboratorio è richiesto:

• Accesso a un notebook con Wi-Fi e Microsoft Windows, macOS o Linux (Ubuntu, SuSE o Red Hat)
• L’ambiente di laboratorio qwikLABS non è accessibile tramite iPad o tablet.
• Per gli utenti di Microsoft Windows: accesso al computer come amministratore
• Un browser Internet come Chrome, Firefox o IE9 (le versioni precedenti di Internet Explorer non sono supportate).
• In Microsoft Windows, un client SSH come PuTTY